Storia: The Humble Handyman (Il Tuttofare Umile)
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At the heart of an affluent neighbourhood stood a prestigious private school. The school employed a handyman named John, who helped to keep the school tidy, maintain the buildings and move things in and out of the basement.
Nel cuore di un quartiere benestante sorgeva una prestigiosa scuola privata. La scuola impiegava un tuttofare di nome Giovanni, che aiutava a tenere la scuola in ordine, a manutenere gli edifici e a trasportare cose dentro e fuori dal seminterrato.
John was a quiet man who was happy to work on his own. He whistled a tune while he worked, and never noticed that the pupils were making fun of him. He tried to make friends with his colleagues, but they always had an excuse. They were just going to their class, even though it was the end of the day. Or they had to go to lunch, even when they’d just had breakfast.
Giovanni era un uomo tranquillo e felice di lavorare da solo. Fischiettava una melodia mentre lavorava e non si accorgeva mai che gli alunni si prendevano gioco di lui. Tentava di fare amicizia con i suoi colleghi, ma questi avevano sempre una scusa. Dovevano andare alla loro classe, anche se era la fine della giornata. O dovevano andare a pranzo, anche quando avevano appena fatto colazione.
One day, the headmistress called John into her office.
Un giorno, la preside ha chiamato Giovanni nel suo ufficio.
“John, the school is facing a budget crisis,” she said. “We need to reduce our costs a lot, and we need to do it quickly. John, you’re fired.”
“Giovanni, la scuola sta affrontando una crisi di bilancio,” ha detto. “Dobbiamo ridurre molto i nostri costi e dobbiamo farlo rapidamente. Giovanni, sei licenziato.”
“But why? Don’t I do a good job?” asked John.
“Ma perché? Non faccio un buon lavoro?” ha chiesto Giovanni.
“You do,” said the headmistress. “But all the other staff have told me that they don’t like you. You’re unusual, and you whistle too much. I can no longer afford to pay someone so unpleasant.”
“Lo fai,” ha detto la preside. “Ma tutto il resto del personale mi ha detto che non gli piaci. Sei insolito e fischietti troppo. Non posso più permettermi di pagare qualcuno così sgradevole.”
After John left, the headmistress ate a bar of chocolate and played darts. But the school’s costs were still too high. Over the next few weeks, she cancelled school lunches, stopped the music lessons and closed the sports field.
Dopo che Giovanni se n’è andato, la preside ha mangiato una barretta di cioccolato e ha giocato a freccette. Ma i costi della scuola erano ancora troppo alti. Nelle settimane successive, ha cancellato i pranzi scolastici, ha interrotto le lezioni di musica e ha chiuso il campo sportivo.
Finally, she went into the science laboratory and gathered all the teachers.
Infine, è andata nel laboratorio di scienze e ha radunato tutti gli insegnanti.
“We have to sell all of the science and computer equipment,” she explained.
“Dobbiamo vendere tutte le attrezzature scientifiche e informatiche,” ha spiegato.
“But it’s all brand new!” the Head of Science exclaimed. “We only just bought it all! How are we meant to teach without it?”
“Ma è tutto nuovo di zecca!” ha esclamato il capo del dipartimento di scienze. “Lo abbiamo appena comprato! Come dovremmo insegnare senza di essa?”
“Why don’t you fire the handyman instead?” asked another teacher. “He doesn’t do anything useful.” The other teachers agreed. They were surprised to learn that he’d left weeks ago.
“Perché non licenzi il tuttofare invece?” ha chiesto un altro insegnante. “Non fa niente di utile.” Gli altri insegnanti erano d’accordo. Sono rimasti sorpresi nell’apprendere che era andato via settimane prima.
“There is no point complaining,” the headmistress concluded. “Once we sell the equipment, the budget crisis will be over. You will just have to teach science like they did in 1900. That’s how Einstein learned science, so I expect excellent results. Come and help me get the blackboards and chalk out of the basement.”
“Non ha senso lamentarsi,” ha concluso la preside. “Una volta vendute le attrezzature, la crisi di bilancio sarà finita. Dovrete semplicemente insegnare la scienza come si faceva nel 1900. Così ha imparato la scienza Einstein, quindi mi aspetto risultati eccellenti. Venite ad aiutarmi a prelevare le lavagne e il gesso dal seminterrato.”
They all arrived in the room underground. In the dark, they could see some blinking lights. The headmistress switched on the main light, and everyone gasped.
Sono arrivati tutti nella stanza sotterranea. Al buio, vedevano alcune luci lampeggianti. La preside ha acceso la luce principale e tutti hanno trattenuto il fiato.
The basement was filled with the school’s previous science and computer equipment. The headmistress had asked John to throw it away last year, because a lot of it was broken. Instead, he had kept it all here, and had been fixing it ever since.
Il seminterrato era pieno di vecchie attrezzature scientifiche e informatiche della scuola. La preside aveva chiesto a Giovanni di buttare via tutto l’anno precedente, perché molte cose erano rotte. Invece, lui le aveva tenute tutto lì e le stava riparando da allora.
“It’s working!” cried the Head of Science, inspecting the equipment. “Headmistress, we need John back to fix the rest of it.”
“Funziona!” ha gridato il capo del dipartimento di scienze, ispezionando le attrezzature. “Preside, abbiamo bisogno di Giovanni per riparare il resto.”
All of the teachers nodded their heads and stared at the headmistress. She took a deep breath, got out her phone and called John.
Tutti gli insegnanti hanno annuito e hanno fissato la preside. Lei ha preso un respiro profondo, ha tirato fuori il telefono e ha chiamato Giovanni.
“I see,” she finished, putting the phone down.
“Capisco,” ha concluso, mettendo giù il telefono.
“What did he say?” the other teachers asked.
“Cosa ha detto?” hanno chiesto gli altri insegnanti.
“He’s made a lot of friends at his new school.”
“Si è fatto molti amici nella sua nuova scuola.”