Storia: Lingue Extraterrestri

“È decisamente un lingua extraterrestre,” ha confermato Alison.

Il Generale ha annuito in silenzio. Alison si trovava all’interno di una base militare segreta. C’era attrezzatura informatica dappertutto. C’erano due soldati con le armi in mano vicino alla porta.

Alison era una linguista esperta. Non appena i satelliti hanno ricevuto il segnale strano, i militari l’hanno portata alla base.

“Questo è un problema di estrema importanza per l’intero pianeta,” ha detto il Generale. “È la priorità assoluta della Presidente. Dimmi chiunque tu abbia bisogno, e lo metterò nella tua squadra. Dobbiamo capire cosa dice quel messaggio.”

Alison gli ha dato un elenco di ricercatori con cui aveva lavorato nel passato. Il Generale se ne è andato. I soldati hanno salutato.

Alison e il suo team hanno lavorato giorno e notte per decifrare il messaggio alieno. All’inizio, i progressi sono stati lenti. Poi, hanno iniziato a fare scoperte. Hanno imparato a capire la grammatica insolita della lingua aliena. Una dopo l’altra, le parole hanno cominciato ad avere un senso.

Alcune settimane dopo, Alison ha riportato al Generale.

“Abbiamo finito la traduzione,” ha detto Alison timidamente, guardando i suoi piedi. “Dice —”

“Fermati subito lì,” ha interrotto il Generale. “Dovresti dirlo alla Presidente, non a me.”

Il giorno dopo, la Presidente è arrivata con una schiera di consiglieri, ministri e giornalisti. Ha stretto la mano a tutti, poi si è seduta dietro un grande tavolo.

“Questo è il tuo momento,” ha detto il Generale. Ha spinto Alison avanti.

Alison si è seduta di fronte alla Presidente. I lampi delle fotocamere hanno lampeggiato.

“Alison, il mondo intero ti ringrazia e ringrazia la tua squadra per il vostro diligente lavoro per determinare il significato di questo segnale alieno,” ha detto la Presidente.

“Grazie,” ha sussurrato Alison nel microfono.

“Dìci subito: è un messaggio di guerra?”

“No,” ha detto Alison, senza alzare lo sguardo.

I giornalisti hanno applaudito e hanno battuto le mani. “Allora è un messaggio di pace!” ha detto lei, sorridendo.

“No,” ha detto Alison.

Gli applausi sono cessati. I giornalisti hanno iniziato a mormorare.

“Allora, cosa dice?” ha chiesto la Presidente alla fine.

Alison ha deglutito e ha preso un respiro profondo.

“I servizi locali non ritireranno i bidoni della spazzatura che sono troppo pieni.”