Story: La Fermata del Bus degli Spiriti (The Bus-Stop of the Spirits)
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“Scusami, dove posso trovare la celebre Fermata del Bus degli Spiriti?”
“Excuse me, where can I find the famous Bus-Stop of the Spirits?”
“La cosa?” ha chiesto Elisabetta. Lavorava nell’ufficio turistico solo da una settimana, ma viveva in zona da anni. Sapeva che non c’era molto da vedere, e sicuramente non c’era una celebre fermata del bus.
“The what?” asked Elizabeth. She had only worked in the tourist office for a week, but she’d lived in the area for years. She knew there wasn’t much to see, and there definitely wasn’t a famous bus-stop.
“La Fermata del Bus degli Spiriti,” ha ripetuto l’uomo. “È uno dei luoghi più importanti dell’intera zona. Ne ho letto online. Posso arrivarci a piedi da qui, o ho bisogno di un taxi?”
“The Bus-Stop of the Spirits,” the man repeated. “It’s one of the most significant landmarks in the whole area. I read about it online. Can I walk from here, or do I need to get a taxi?”
“O magari un bus?” ha suggerito Elisabetta.
“Or a bus, perhaps?” Elizabeth suggested.
“Voglio parlare col tuo responsabile.”
“I want to speak to your manager.”
“Non sarà necessario, signore!” ha detto Elisabetta velocemente. “La Fermata del Bus degli Spiriti. Certo! Stavo solo scherzando.”
“That won’t be necessary, sir!” Elizabeth said quickly. “The Bus-Stop of the Spirits. Of course! I was only joking.”
Era venerdì e quasi fine giornata. Elisabetta non voleva discussioni. Voleva che il turista andasse via, così poteva tornare a casa.
It was Friday, and nearly the end of the day. Elizabeth didn’t want an argument. She wanted the tourist to go away, so she could go home.
Ha pensato a una delle tante fermate del bus del paese. “Sì, puoi raggiungere la nostra fermata del bus di fama mondiale a piedi. Segui quel sentiero verso il fiume, è sulla tua destra. È la fermata con il cartello che dice ‘Vietato ai Cani’.”
She thought about one of the town’s many bus-stops. “Yes, you can reach our world-renowned bus-stop on foot. Follow that path towards the river, and it’s on your right. It’s the bus-stop with the sign that says ‘No Dogs’.”
“Fantastico,” ha detto l’uomo. “Puoi dirmi qualcosa sulla sua storia?”
“Fantastic,” said the man. “Can you tell me a little about its history?”
Elisabetta ha fatto un respiro profondo. “Ehm… beh… c’era un… coltivatore di cavoli… che era arrabbiato perché l’autobus era in ritardo. Allora lo ha maledetto. Ora, gli autobus non arrivano mai puntuali lì. A meno che… tu non stia portando un cavolo.”
Elizabeth took a deep breath. “Um… well… there was a… cabbage farmer… who was angry that the bus was late. So he cursed it. Now, buses never arrive there on time. Unless… you are carrying a cabbage.”
“E da quanti anni esiste?” ha chiesto il turista, con gli occhi spalancati.
“And how old is it?” asked the tourist, wide-eyed.
“Oh… almeno… mille anni.”
“Oh… at least… a thousand years.”
“Incredibile!”
“Incredible!”
L’uomo è uscito dall’ufficio turistico con un sorriso sul volto. Elisabetta è uscita dieci minuti dopo, ridendo tra sé e sé.
The man left the tourist office with a smile on his face. Elizabeth left ten minutes later, laughing to herself.
Quando Elisabetta è arrivata al lavoro lunedì mattina, c’era una lunga fila di turisti fuori dalla porta. Quando è arrivata alla sua scrivania, ha visto una pila di opuscoli con il titolo: ‘La Fermata del Bus degli Spiriti – La Maledizione Millenaria’. In fondo c’era scritto: ‘Include un buono sconto per i cavoli.’
When Elizabeth arrived at work on Monday morning, there was a long queue of tourists outside the door. When she arrived at her desk, she saw a pile of booklets with the title: ‘The Bus-Stop of the Spirits – The Thousand-Year Curse.’ On the bottom, it said: ‘Includes a discount voucher for cabbages.’
“Quanto costa l’opuscolo?” ha chiesto il primo turista.
“How much for the booklet?” asked the first tourist.
Elisabetta ha guardato sulla copertina e ha indicato l’etichetta. Non poteva credere al prezzo.
Elizabeth looked on the cover, and pointed to the label. She couldn’t believe the price.
“Dammene tre,” ha detto la donna.
“Give me three,” said the woman.
Elisabetta ha venduto gli opuscoli tutta la mattina. Quando i turisti se ne sono finalmente andati, era esausta. Si è appoggiata sulla sedia e ha chiuso gli occhi. Finalmente c’era silenzio.
Elizabeth sold the booklets all morning. When the tourists had finally gone away, she was exhausted. She leaned back in her chair and closed her eyes. It was quiet at last.
C’era una voce proveniente dall’ufficio dietro di lei. Il suo responsabile era al telefono.
There was a voice coming from the office behind her. Her manager was on the phone.
“La tua storia su una fermata del bus ha funzionato alla grande!” stava dicendo. “Quanto ti costerebbe scriverne un’altra? … Va bene, ti mando i soldi. … Oh, chi se ne frega? Fallo sui semafori.”
“Your article about a bus-stop worked like magic!” he was saying. “How much would you charge to write another one? … Alright, I’ll send the money. … Oh, who cares? Do it about the traffic lights.”