Story: La Panetteria del Futuro (Bakery of the Future)

Editta non piaceva quanto la tecnologia fosse diffusa al giorno d’oggi. Quando era giovane, le cose erano molto più semplici. Ora, tutto aveva una batteria, o luci lampeggianti, o intelligenza artificiale. Era troppo per lei.

Un giorno Editta ha visitato la panetteria locale. Ma invece del suo amico il panettiere, è stata accolta da un assistente robotico lucido.

“Chi sei tu?” ha chiesto. “Che cosa sei?”

L’assistente robotico ha risposto, “Buongiorno Signora. Io sono il panettiere robotico. Sono qui mentre il panettiere umano è in vacanza. Le prometto che offrirò lo stesso livello di servizio a cui è abituata.”

A Editta non è piaciuto affatto.

“Vorrei una pagnotta di pane, per favore,” ha brontolato Editta.

“Certo, posso scansionare il suo occhio per il pagamento?” ha risposto il robot, e un attrezzo appuntito è uscito dal suo corpo e si è avvicinato al suo viso.

“Stai lontano!” ha gridato, balzando indietro. “Cosa c’è che non va con una banconota?”

Il robot ha lampeggiato le sue luci LED, apparentemente confuso. “Mi scuso, ma accettiamo solo pagamenti elettronici, con verifica oculare,” ha spiegato.

“Questa è follia! Voglio solo comprare del pane!”

“Mi scuso Signora. Offriamo un’alternativa,” ha detto il robot.

“Cos’è?” ha chiesto Editta.

“Se ascolta tre pubblicità e condivide la nostra pagina sui social media, può avere una pagnotta di pane gratis,” ha detto il robot con entusiasmo.

Editta si è voltata e è uscita furiosa dal negozio senza dire altro.

Mentre tornava a casa, il suo telefono ha squillato. Ha visto che era una chiamata del suo amico, il panettiere.

“Allora, ti diverti in vacanza mentre la tecnologia prende il sopravvento, eh?” Editta ha gridato nel telefono.

“Infatti, sono ancora bloccato all’aeroporto!” ha esclamato il panettiere. “Non lasceranno volare nessuno senza un microchip in testa!”